Fonte: Affaritaliani.it – 8 dicembre 2023
L’accordo consentirà al Venezuela di sfruttare le sue immense risorse, rappresentate da 303 miliardi di barili e oltre 5 miliardi di piedi cubi di gas
Per il prossimo decennio, è probabile che l’America Latina mantenga il suo ruolo predominante nel settore petrolifero. A differenza degli anni passati, può ora contare sul rientro del Venezuela sui mercati internazionali, poiché l’amministrazione Biden ha deciso di revocare le sanzioni in vigore dal 2019. Questa decisione è condizionata principalmente alla realizzazione di elezioni trasparenti e democratiche entro il 2024. Tale accordo consentirà al Venezuela di sfruttare le sue immense risorse, rappresentate da 303 miliardi di barili e oltre 5 miliardi di piedi cubi di gas naturale, posizionandosi come la riserva più grande del mondo. Le principali compagnie internazionali stanno già cercando di cogliere questa opportunità, tra cui Eni e Repsol, che attualmente stanno definendo i dettagli di un contratto con la Petróleos de Venezuela Sa (Pdvsa), la società di proprietà statale. Secondo quanto riportato da Bloomberg, i negoziati sono in fase avanzata, e si prevede che un accordo possa essere raggiunto entro la fine del mese. Lo scrive Mf.
Fonte: Affaritaliani.it